Restauro Villa Salviati
Progetto di restauro ed adeguamento funzionale del Complesso demaniale di rilevante interesse storico-artistico denominato Villa Salviati sito nel Comune di Firenze assegnato dal Governo Italiano all’istituto Universitario Europeo e destinato a sede degli Archivi Storici dell’Unione Europea e alle attività dipartimentali ed amministrative dell’Istituto. Il progetto di restauro del complesso di villa Salviati ha avuto un duplice obiettivo, ovvero salvaguardare il bene architettonico, preziosa testimonianza nel panorama delle ville rinascimentali toscane, e renderlo funzionale alla nuova destinazione d’uso, il tutto nel pieno rispetto del palinsesto storico.
Mettere in luce le caratteristiche architettoniche, storiche ed artistiche e nelle stesso tempo intervenire dal punto di vista strutturale ed impiantistico attraverso una rigorosa attività nell’ambito della cosiddetta “Progettazione integrata”. La scelta degli ambienti a disposizione per le varie funzioni è stata quindi orientata in modo che le nuove destinazioni d’uso non richiedano significativi interventi di ordine statico e non alterino il carattere tipologico dell’edificio antico con le sue valenze storico-artistiche. Si è deciso di mediare tra due esigenze conservazione e funzionalità che, apparentemente lontane ad un approccio superficiale, riescono a convivere attraverso il progressivo convincimento che le rinunce a limitate esigenze funzionali sono ampliamente ripagate dall’uso di luoghi che, al di là del loro valore intrinseco, rappresentano una preziosa testimonianza culturale.
L’esigenza dell’ I.U.E è quella di dare una nuova sede agli Archivi Storici della Comunità Europea e ospitare due dipartimenti ed uffici amministrativi dell’ I.U E., anche in considerazione dell’ingresso di nuovi Stati nell’Unione Europea.